Affidato al consorzio PerGenova Breakwater (40% WeBuild, 25% Fincantieri, 25% Fincosit, 10% SIDRA), il progetto prevede la lavorazione dei componenti della diga completamente offshore cioè in mare aperto, permettendo il normale svolgimento delle attività portuali.
La diga è costituita dai cosiddetti cassoni: strutture immense, alte come un palazzo di 10 piani, realizzate con calcestruzzo prefabbricato tramite stampi. Una volta completati, i cassoni vengono trasportati in mare aperto e fatti affondare fino a più di 50 metri di profondità: qui vengono riempiti con ghisa (in parte recuperata dalle macerie della vecchia diga) e completate direttamente in loco tramite un “tappo” di chiusura sul quale viene fissato un paraonde, il tutto in calcestruzzo.
Un vero megaprogetto, che prevede più di 250 persone all’opera: basti pensare che un cassone per essere completato richiede fino a 20 giorni e la realizzazione della diga foranea ne prevede più di 100.
